1. Libertà
È un valore essenziale, prezioso, riconosciuto da tutti. Ma libertà deve far rima con responsabilità. Questa dualità deve accompagnarci in ogni nostro passo. Da parte mia, interpreto la responsabilità individuale come motore per dare il mio contributo alla collettività; un dovere che si trasforma spontaneamente in piacere; un grimaldello per favorire lo spirito di iniziativa e l’intraprendenza. Tutto ciò, in un mondo in cui tendono a predominare indifferenza e deresponsabilizzazione e i doveri del cittadino sembrano offuscati dai suoi diritti.
2. Coesione
Da intendere sia tra le persone (per aiutare i meno fortunati e chi è in difficoltà), sia tra le regioni del Cantone (per sostenere le zone meno favorite dalla crescita socio-economica). In altre parole: solidarietà, dignità e rispetto. La politica deve continuamente interrogarsi e soprattutto agire a sostegno degli anelli meno forti: mettendo in gioco risorse, opportunità e nuove idee per una reale coesione fra persone e regioni. Senza vittimismi e piagnistei, ma con autorevolezza, progettualità e fiducia nel futuro.
3. Progresso
La politica deve operare per soddisfare le esigenze quotidiane ma pure per programmare il futuro, con lungimiranza, sostenibilità e qualità di vita. “Non sempre ciò che viene dopo è progresso” scriveva Alessandro Manzoni. È vero. Il futuro, soprattutto nelle Valli, deve mirare ad un equilibrio tra tradizione ed innovazione, anche in ambito turistico e agricolo. Più in generale, è indispensabile capire che il territorio è un bene comune da preservare e valorizzare con qualità e sensibilità.
