A che punto siamo con la caccia regolatoria e proattiva del lupo in Ticino?
21 agosto 2024
La situazione del lupo e delle predazioni in Ticino anche quest’anno è molto grave e diversi alpi sono stati scaricati anticipatamente per la presenza del predatore. Purtroppo la stampa e l’opinione pubblica sembrano essersi abituati e l’uccisione di pecore e capre non sembra più fare grande notizia, anzi passa in sordina, a parte le continue predazioni sugli alpi di Mergozzo e Nimi, sopra Gordevio, dove gli alpigiani sono disperati e non sanno più cosa fare. Su altri alpeggi (vedi alpe Canegg e alpe V. Sertena sopra Isone oppure in Val Chironico) la situazione è altrettanto grave e gli alpigiani altrettanto angosciati, ma meno conosciuta.
Gli ultimi eventi in ordine temporale sono accaduti il 19 agosto, data in cui per SMS sono state segnalate tre probabili predazioni: alpe Foppa (Monteceneri), zona Ra Barbada (Pura) e alpe Grossalp (Bosco Gurin). Inoltre le capre dell'alpe Zaria (Fusio) proprio lo stesso giorno sono state scaricate a causa di altre predazioni senza il ritrovamento dei capi feriti o morti, ma con avvistamento del lupo. Da notare che l’attacco al Grossalp è avvenuto verso le 10:30 del mattino e pertanto questo branco è particolarmente dannoso e ha perso ogni timore dell’uomo, per cui si rende urgente un'eliminazione del branco. In caso contrario non vi è nient'altro da fare che scaricare in anticipo i due alpeggi: al Grossalp 155 capre; a Sfille una novantina con le conseguenze nefaste sulla produzione di formaggio DOP della Valle Maggia che tutti possiamo immaginare.
Recentemente con nostra piena soddisfazione l’Ufficio della caccia e della pesca del Canton Ticino, che ringraziamo, ha annunciato che, in vista di una futura regolazione del lupo in Ticino a partire da settembre 2024, organizzerà due momenti informativi aperti alle cacciatrici e ai cacciatori che sono interessate/i a una possibile collaborazione e a un loro coinvolgimento nell'ambito della regolazione del lupo durante i periodi in cui la caccia è aperta. A quanto pare il mondo venatorio ha reagito in massa e il numero di iscritte/i alle serate è molto elevato.
Inoltre il 15 agosto, in un comunicato stampa, il Canton Grigioni ha fatto sapere di aver chiesto all’Ufficio federale dell’ambiente l’autorizzazione per l’abbattimento di almeno 35 lupi, cioè due terzi dei giovani esemplari nei branchi con cuccioli nati quest'anno e l’eliminazione di due branchi completi. L’obiettivo è ridurre i conflitti con l’agricoltura e aumentare il timore dei lupi nei confronti dell’essere umano. Il periodo di intervento previsto, in base alla legge in vigore, si estende dal 1° settembre al 31 gennaio 2025.
Non sappiamo se il Canton Ticino abbia fatto altrettanto nonostante i termini per inoltrare le richieste di regolazione all’UFAM potrebbero già essere scaduti.
A seguito di quanto sovraesposto e dell’imminente arrivo del 1° settembre, poniamo i seguenti quesiti:
1. Il Consiglio di Stato si è già attivato e ha già inoltrato all’Ufficio federale dell’ambiente le sue richieste di abbattimento per l’imminente periodo di regolazione?
- - Se sì, il Consiglio di Stato può fornirci la strategia che ha adottato e dei dettagli in merito?
- - Se no, perché?
2. Il Consiglio di Stato è intenzionato ad abbattere il lupo / i lupi che stanno ormai da diverso tempo uccidendo diversi animali da reddito (almeno 7 capre morte e 20 disperse) sugli alpeggi di Mergozzo e Nimi sopra Gordevio, dove la soglia minima per un abbattimento è stata raggiunta e superata?
3. Considerata la recente predazione diurna sull’alpe Grossalp e i precedenti di questo caso (vedi richiesta di eliminazione inoltrata nel dicembre 2023 all’UFAM, ma non accolta), il Consiglio di Stato come intende superare l’ostacolo della diversa interpretazione giuridica dell’Ordinanza federale per poter eliminare urgentemente il branco come sarebbe necessario per poter dare continuità all’attività alpestre in quella regione?
4. Quale strategia intende adottare il Consiglio di Stato onde evitare un abbandono dell’attività alpestre, sia degli alpeggi pascolati da ovini, sia di quelli con produzione di formaggio con latte di mucca e di capra, come purtroppo sta avvenendo in questi ultimi anni?
Sem Genini
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